Come convenzionarsi

Se sei un'organizzazione caritativa desiderosa di accedere alla distribuzione degli alimenti, scopri la procedura per stipulare una convenzione con Banco Alimentare dell'Emilia Romagna.

Come per tutta la Rete Banco Alimentare, la mission del Banco Alimentare dell'Emilia Romagna si realizza attraverso la collaborazione con organizzazioni caritative, ovvero enti che si occupano di assistenza diretta a favore di chi ha bisogno. Esse sono il tramite prezioso e indispensabile attraverso cui i prodotti che distribuiamo arrivano sulla tavola di migliaia di famiglie e persone che attraversano un periodo difficile.

Sono 750 le organizzazioni convenzionate distribuite su tutto il territorio regionale; le persone in difficoltà, beneficiarie ultime degli alimenti, sono 125.000.

Il nostro impegno è quello di accompagnare le organizzazioni convenzionate in un percorso che, a partire dalla distribuzione di alimenti, porti a far crescere una rete efficace ed efficiente, a sostegno di chi opera direttamente per favorire l’inclusione e la coesione sociale nel nostro territorio.

Per poter accedere alla distribuzione degli alimenti, le organizzazioni stipulano con il Banco una convenzione con la quale si impegnano ad utilizzare i prodotti ricevuti in modo appropriato ed esclusivamente a favore delle persone che sostengono.

Attraverso visite periodiche di nostri collaboratori, verifichiamo lo svolgimento dell'attività ed il rispetto delle norme igienico-sanitarie, favorendo un rapporto di corresponsabilità e partnership

Come convenzionarsi

In primo luogo chiediamo la trasmissione di una richiesta su carta intestata (timbrata e firmata dal legale rappresentante) in cui venga presentata:

  • L’attività dell’organizzazione;
  • L’indicazione della sede di stoccaggio dei prodotti;
  • L’indicazione del numero di persone che beneficeranno dei prodotti distribuiti;
  • L’indicazione di almeno un contatto mail e telefonico.

Per favore, vi chiediamo di comunicare anche se sono in essere delle convenzioni e se l’Associazione riceve dei contributi per le persone assistite.

L'invio deve essere effettuato via mail all'indirizzo info@emiliaromagna.bancoalimentare.it

Alla richiesta dovranno essere allegati i seguenti documenti:

  • Copia del documento di identità del legale rappresentante;
  • Copia del codice fiscale del legale rappresentante (se non già presente sulla carta di identità);
  • Certificato di attribuzione di codice fiscale dell’organizzazione rilasciato dall’Agenzia delle Entrate;
  • Statuto dell’organizzazione.

Al termine della procedura di ricezione della domanda, un nostro incaricato fisserà un appuntamento presso la sede dell'organizzazione per conoscere i referenti e per verificare l’idoneità degli spazi di stoccaggio e distribuzione. A seguito della visita verrà redatto un verbale ed eventualmente firmato l’accordo di collaborazione con Banco Alimentare.

Rispetto al magazzino, queste sono le caratteristiche che richiediamo:

  • Locale dedicato esclusivamente allo stoccaggio di prodotti alimentari, sotto chiave ed adeguatamente tinteggiato;
  • Locale sufficientemente arieggiato (dotato di una porta e finestra oppure di un aspiratore elettrico);
  • Presenza di scaffalature lavabili (gli alimenti non possono essere mai appoggiati sul pavimento);
  • Presenza di un frigorifero per prodotti freschi.

Per quanto riguarda gli approvvigionamenti, mission del Banco Alimentare è recuperare dalla filiera agroalimentare tutti quei prodotti non più commercializzabili ma perfettamente commestibili e ridistribuirli alle organizzazioni caritative convenzionate.

Ai nostri magazzini vengono quindi distribuiti prodotti freschi e surgelati, ortofrutta, ed anche prodotti con TMC superato ma idonei al consumo (vedi legge Gadda 166/16), prodotti FEAD (per i quali è prevista una procedura di convenzionamento apposita, disciplinata da un Regolamento ad hoc)

Domanda per prodotti AGEA

La Fondazione distribuisce anche prodotti per conto di Agea (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali), organismo che si occupa della distribuzione degli aiuti alimentari facenti riferimento a:

  • FEAD - Fondo di Aiuti Europei agli indigenti, Reg. UE 223/2014;
  • Fondo Nazionale per la distribuzione di derrate alimentari agli indigenti, istituito con Decreto Legge n.83 del 22 giugno 2012, art. 58

Per accedere alla distribuzione di questi prodotti, occorre presentare una domanda specifica, in quanto è indispensabile che l’organizzazione possieda determinate caratteristiche richieste da AGEA. La presentazione delle domande avviene secondo tempistiche comunicate di volta in volta da AGEA.

Per verificare se l’organizzazione possiede i requisiti necessari, leggere le Istruzioni Operative che regolano tale distribuzione.