Quando il dono è un gesto solidale: l'intervista al Saracen Sands Hotel

Il 4 Ottobre si è celebrato il "Dono Day", per ricordare l’importanza del donare “qualcosa” e della gratitudine che si prova. 

Quando pensiamo alla parola “dono”, quello che viene subito in mente generalmente è un oggetto materiale; ci sono però dei doni che possono avere molto più valore: il tempo, l’interesse, un sostegno, un gesto solidale... Siamo grati al Saracen Sands Hotel per averci donato tutto questo: il tempo che ci hanno dedicato, l’interesse nell’ascoltarci, il sostegno nei nostri confronti e il gesto solidale di collaborare alla nostra lotteria di solidarietà GIOCABANCO: CHI DONA VINCE. 

Un’impresa che si interessa dei propri stakeholder e che ha cura dei propri clienti e del territorio su cui opera è un’impresa etica, che punta verso la sostenibilità. Come coniugare la triade sostenibilità, mondo aziendale-non profit e beneficenza? Lo scopriamo in questa intervista a Daniela Ducato, direttore del Saracen Sands Hotel.

Il tema della sostenibilità si è inserito sempre di più nelle agende politiche ed economiche. Cosa vuol dire fare impresa etica e orientata alla sostenibilità? 

Un'impresa etica si basa su una sinergia tra prosperità economica, responsabilità sociale e tutela ambientale: bilanciando questi tre aspetti possiamo garantire una crescita sostenibile che non si limita al breve termine, ma continua a generare valore per le generazioni future. Si parte dai propri dipendenti, creando per loro un ambiente di lavoro sicuro e inclusivo, mentre allo stesso tempo si concentrano le risorse per supportare le comunità locali attraverso iniziative di valorizzazione del territorio. Offriamo ai nostri ospiti un'esperienza che rispetti la cultura e l'ambiente naturale in cui operiamo, in un impegno concreto verso il territorio che ci ospita. Uniamo la nostra offerta turistica alla salvaguardia ambientale e al rispetto per le comunità locali. Il sostegno ad un’iniziativa come quella di Banco Alimentare è fondamentale. Dal 2016, abbiamo investito in progetti di risparmio energetico e riduzione delle emissioni, sostenuti dal Programma Operativo FESR della Regione Siciliana. La nostra missione non si limita alla tutela ambientale, ma si estende anche alla sostenibilità sociale. Siamo infatti impegnati in iniziative contro lo spreco alimentare e in progetti di sensibilizzazione per la nidificazione delle tartarughe Caretta Caretta. Il nostro obiettivo è far sì che la nostra struttura non sia solo un luogo di relax, ma anche un simbolo di cambiamento, innovazione e rispetto per l'ambiente e la cultura locale, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite. 

Sul tema dello sviluppo coeso del territorio, cosa non stanno facendo le imprese e il mondo del terzo settore, insieme? E cosa invece si può definire un ottimo punto di partenza per costruire un percorso più collaborativo, più generativo? 

La domanda stessa evidenzia l'importanza dello "sviluppo coeso". Per ottenere risultati significativi, sono fondamentali la coesione e la collaborazione. Non dobbiamo avere paura di adottare modelli di cooperazione e replicarli su larga scala, in modo da avere ricadute positive per l'intera regione. È necessario un dialogo strutturato e costante tra imprese e terzo settore, perché troppo spesso queste due realtà lavorano in modo parallelo, senza un coordinamento sufficiente per sfruttare appieno le rispettive competenze e risorse. Come Saracen Sands Hotel, ci impegniamo a studiare modelli virtuosi di realtà simili alla nostra, sia in altre regioni che in altri contesti, e siamo sempre pronti ad ascoltare e imparare dalle associazioni, grandi o piccole, che conoscono il territorio spesso meglio di noi. Senza una profonda conoscenza, non possiamo fare esperienza reale; rimarremmo solo una grande struttura bianca nel bel mezzo di due splendide riserve naturali, Capo Gallo e Lo Zingaro. Uno sviluppo etico e responsabile ci impone di conoscere, curare e sostenere il territorio in cui operiamo. E per farlo, dobbiamo aiutare e collaborare con le associazioni che già lavorano sul territorio, anche da prima del nostro arrivo. Il nostro compito, successivamente, sarà quello di condividere le esperienze a un livello più ampio, perché siamo una grande famiglia, e quando si parla di sostenibilità, non esiste competizione. 

L'idea di "Grazie", intesa come espressione di gratitudine, sembra spesso appartenere al mondo del terzo settore. Qual è il valore della Gratitudine nelle relazioni tra un'impresa e il non profit? Come questa può rafforzare il senso di comunità e la motivazione a fare impresa in modo etico? 

Sì, è vero. Probabilmente è una disfunzione del mondo del lavoro, si parla di compiti da svolgere e di dovere, ma spesso ci si dimentica che dietro a un lavoro c'è passione, sacrificio, competenza e in un certo qual modo anche sentimento. Per noi è facile, perché l'hotel è per noi una grande casa bianca in riva al mare di cui siamo tutti responsabili, e una casa si cura e si ama. Se poi a questa immagine uniamo anche l'amore per l'accoglienza, per noi è davvero semplice applicare il concetto di gratitudine nell'attività lavorativa quotidiana. Siamo grati ai nostri ospiti, ai nostri collaboratori e anche alle altre aziende che collaborano con noi influenzando positivamente le nostre strategie per il futuro. Tutto questo genera senso di appartenenza. Per un'impresa, collaborare con il terzo settore significa avere l'opportunità di contribuire a cause sociali e ambientali rilevanti, ma anche ricevere in cambio valori intangibili, come fiducia, reputazione positiva e sostegno dalla comunità. Esprimere gratitudine verso il no profit permette alle imprese di mostrare riconoscenza non solo per i risultati raggiunti, ma anche per il lavoro appassionato che spesso anima queste organizzazioni. È una forma di rispetto e valorizzazione del contributo umano che va oltre il mero profitto. E cosa è una partnership se non un rapporto di fiducia, collaborazione e gratitudine?

Vero, un’impresa che si interessa dei propri stakeholder e che ha cura dei propri clienti e del territorio su cui opera è un’impresa etica e sostenibile. Ma è quando quell’impresa vuole genuinamente avvicinarsi al mondo nonprofit, per sostenerne le iniziative... che è davvero un #dono, e noi non possiamo che dire #GRAZIE!