Chi me lo fa fare? Una risposta dal cuore
Questa è la storia di Luca, un volontario dell’Associazione “Il Melograno onlus” di Villaluce che presta servizio tre mattine alla settimana per la raccolta viveri presso i supermercati della zona collegati al Banco Alimentare.
Chi me lo fa fare? - si chiede Luca.
Dio me lo fa fare.
Dio ha permesso che avessi un incontro, tempo fa e per altri motivi.
Dio ha seminato in me un piccolo seme.
Dio ha permesso che mi fosse chiesto di venire e provare.
Dio ha permesso che il mio sepolcro vuoto fosse riempito di un senso nuovo.
Per natura noi realizziamo pienamente la nostra persona solo attraverso un gesto di dono.
E quel dono è essere parte del Suo Regno.
Parte attiva, magari senza avere grandi contatti con la realtà delle ragazze.
Ma essere parte della loro vita.
Magari in sordina caricando e scaricando derrate alimentari.
Ma sapendo ed immaginando di aver umilmente partecipato alla gioia di vivere un pranzo o una cena in serenità.
Di aver permesso che anche altre persone ci aiutassero.
Parlo di quelli che hanno preparato i bancali di cibo che andiamo, noi della Colletta Alimentare, a ritirare.
E volevo trasmettere quanta attenzione vi è anche in loro. Non conoscono le realtà dove quei prodotti finiranno, ma anch'essi partecipano a tutto ciò.
Oggi il termine "rete" identifica una struttura intercomunicante diffusa si, ma spersonalizzata.
Qui c'è di più.
Qui io ho trovato comunione!
Nei progetti, nell'organizzazione, nella struttura e nelle persone. Ma soprattutto ho trovato comunione negli sguardi loro e nostri ed in quelli delle Sorelle. Nel salutarci, nello scambiare due chiacchiere. Insomma nell'esserci.
Perché lo faccio?
Perché sono io come loro e le ragazze sono come me.
Ognuno con le sue mansioni, ma tutti insieme parte di un unico progetto.
Grazie