Formazione con una buona azione: al via la quarta edizione
Al via da ieri la parte pratica di “Formazione con una buona azione", progetto promosso da Randstad e Banco Alimentare della Sicilia ODV che offre un’opportunità di formazione e lavoro a persone in difficoltà
È giunto alla quarta classe “Formazione con una buona azione”, l’iniziativa promossa da Randstad, azienda leader nel settore HR, e Banco Alimentare della Sicilia ODV, che nasce con l’obiettivo di offrire un’opportunità di formazione e lavoro a persone in difficoltà del catanese. Al termine dell’aula, i partecipanti inizieranno un percorso lavorativo presso Gruppo Arena, azienda leader della distribuzione organizzata in Sicilia, che ha scelto di sostenere questa edizione del progetto sin dalla primissima fase di avvio.
Oggi i sei corsisti inizieranno le lezioni pratiche, che avranno una durata di diciassette giorni e si svolgeranno presso la sede del Banco Alimentare Sicilia ODV al MAAS.
Dieci giorni sono stati dedicati alla parte teorica, con l’approfondimento di diversi temi: soft skills, nozioni fondamentali per il lavoro in magazzino, preparazione per l’attestato necessario all’uso del carrello elevatore e corsi sulla sicurezza. Il modulo si è svolto presso la filiale di Randstad a Catania. Al termine delle 130 ore complessive, i partecipanti potranno conseguire il patentino del carrello elevatore, sostenuto economicamente da Randstad. Inoltre, è previsto un rimborso di 3.50 euro per ogni ora di lezione.
Il progetto è nato dall’incontro di “Randstad With Heart", iniziativa con cui i dipendenti possono godere di permessi retribuiti per svolgere attività di volontariato, e i volontari di Banco Alimentare della Sicilia ODV a Catania, che ogni giorno ritira il cibo non più commercializzabile e lo re-distribuisce gratuitamente a oltre 400 organizzazioni caritative. Entrare nel mondo dell’organizzazione no-profit ha permesso a Randstad di fare un passo in più, promuovendo un corso di formazione gratuito aperto alle persone inoccupate assistite dalle associazioni caritatevoli del territorio.
“La collaborazione con Banco Alimentare Sicilia ha innescato un circolo virtuoso, grazie al quale chi è in difficoltà, e si rivolge ad associazioni caritatevoli, può ottenere una possibilità di riscatto tramite la formazione – dichiara Bruno Piccoli, Area Manager Randstad -. Il nostro obiettivo è quello di accompagnare i partecipanti verso il mondo del lavoro, offrendo loro degli strumenti utili che potranno mettere a frutto in una realtà molto nota nel territorio siciliano, come il Gruppo Arena”.
La Responsabile delle Risorse Umane del Gruppo Arena, Sheila Martorana, sottolinea: “Il Gruppo Arena ha sempre avuto a cuore il benessere della comunità e del territorio in cui opera. 'Formazione con una buona azione' rappresenta un ulteriore tassello nel nostro impegno verso il sociale, un progetto che incarna la nostra visione di un'azienda che non si limita al proprio core business, ma che agisce attivamente per il bene della comunità. Questa iniziativa, che offre formazione e possibilità lavorative a persone in difficoltà, non solo fornisce loro una seconda chance, ma rafforza anche il senso di appartenenza e il legame con il territorio, promuovendo valori di solidarietà e sostegno reciproco, essenziali per lo sviluppo sostenibile della società. La nostra collaborazione con Randstad e Banco Alimentare della Sicilia ODV, entrambe realtà eccellenti nel loro campo, è un esempio di come le sinergie tra diverse organizzazioni possano amplificare l'efficacia delle azioni e fare la differenza nella vita delle persone.”
“Siamo arrivati alla quarta edizione di quello che definirei - afferma Pietro Maugeri, presidente del Banco Alimentare della Sicilia ODV - un percorso stabile che mette insieme due Compagni di Banco storici, Randstad e Gruppo Arena, e ci vede nel ruolo di ponte tra profit e non profit per cercare di soddisfare bisogni primari che iniziano dall’esigenza di cibo e sfociano, poi, nella necessità di trovare un lavoro e avere le competenze per farlo. Ecco perché la formazione diventa elemento indispensabile per trasferire un know how concreto e professionale grazie al percorso operativo che questi ragazzi iniziano oggi all’interno del nostro magazzino. Offrire risposte efficaci anche sulla povertà lavorativa o culturale è un impegno importantissimo che condividiamo con le organizzazioni partner territoriali”.